Una vera e propria innovazione per la comprensione dell’Esquilino è costituita dal volume di Maria Federica Mazza “Un luogo comune” (Palombi Editori).
Il libro, infatti, riesce a dare voce a molteplici e diverse storie personali, insieme alla stessa vicenda dell’autrice. Questo al di là delle narrazioni abituali di valorizzazione delle meraviglie diffuse e tesori nascosti del rione, e oltre l’ interpretazione contradditoria di una zona di margine, in cui conflitti e difficoltà sociali sono più che evidenti.
Ne esce fuori una intelligente e gradevole combinazione di storie, persone e luoghi, che si segue piacevolmente grazie alla fluidità della scrittura.
Ogni storia è a sé stante e tutte sono legate da un filo esistenziale che le collega al luogo, l’Esquilino, appunto: “un luogo comune”.
Per saperne di più guarda il servizio su “Tutto il bello che c’è”, rubrica del TG2, del 6/06/24 con interviste a Maria Federica Mazza e alla prof. Annalia Gallo che ricorda il lavoro del marito Bruno Cacco, preside della Scuola Manin, promotore di molteplici e innovative situazioni didattiche.
Mercoledì 19 giugno, ore 17,30 presentazione presso Mondadori Bookstore, Piazza Vittorio Emanuele II, 108: Lorenzo teodonio in dialogo con l'autrice